Storia del Comune

Il paese è abitato sin dal II millennio a.C. ed è situato in una zona paludosa bonificata solo nel XV secolo, durante la dominazione veneziana, periodo in cui si fa risalire Casa Grompo, che spicca per il suo pregevole poggiolo in pietra. Al periodo tardo-medievale risalgono, invece, la chiesa di S. Margherita con campanile romanico e la pieve di Santa Maria di cui è conservata solo la torre campanaria. In seguito all'annessione all'Austria del 1797, il comune divenne zona di brigantaggio, sorte che condivise con altri comuni della Scodosia come Saletto.

torna all'inizio del contenuto